New York: Cosa mettere in valigia?



Difficile pensare a qualcuno a cui non sia mai venuta la voglia di partire per la grande mela per una vacanza o per cercare fortuna. Io ci ho vissuto un periodo molto bello della mia vita e da quel momento in poi è nato un legame così forte con la città da farmi salire la febbre da Big-Apple se non ci torno almeno una volta ogni due anni. Penserete che il mondo è grande, ma non mi vergogno a dire che quest'anno sarà la 9° volta che tornerò a NYC. Non cercate di fare i conti dei miei anni, ci sono stati anni in cui sono stata più oltreoceano che a casa!



Ci avete scritto per sapere che cosa mettere in valigia: partenza prima settimana di agosto.

Partiamo da un presupposto, Nyc è il regno dello shopping, vuoi per il cambio favorevole o per le enormi possibilità di shopping che troverete, dai famosissimi mercatini ai centri commerciali alla 5th Av. La possibilità di divertirsi, carta-di-credito-alla-mano, c'è per tutti e per tutti i budget. Quindi, per questo viaggio più che mai, avrete bisogno di una valigia vuota! 
Omaggiamo la bandiera a stelle e strisce e sfruttiamo i colori del logo più famoso "I love NY": bianco, nero e rosso. Iniziamo a mettere dentro le cose fondamentali quindi:



Scarpe: ballerine, tacchi vertiginosi e scarpe comode ( da ginnastica o birkenstock, a seconda dei gusti). Considerate che a Nyc le strade sono la maggior ispirazione per stilisti e artisti, ciò vuol dire che sarà per strada che respirerete e vedrete le nuove tendenze. Osservarle sarà come vedere un anteprima del futuro. Ricordatevi che sono lunghe però, lunghissime e non vorrete mai smettere di camminare! A voi quindi la scelta migliore per i vostri piedi.


Ny d'agosto é come Palermo, stesso clima: afoso, caldissimo.Vi salverete posizionandovi a qualche incrocio tra strade e Avenues perché ogni tanto arriverà qualche flusso di vento arrivata dal mare per portarvi refrigerio, ma non sperate in niente di più. Proprio per questo motivo dovete portare sempre con voi una felpa o maglioncino. No, non sono impazzita, gli americani sono famosi, anche, per l'aria condizionatacosì alta da  farvi dimenticare, per le ore di shopping nei negozi, di essere in estate.  (L'America è la capitale degli sweaters, vedi Ambercrombie & Fitch, se lo dimenticherete fate un salto al Flag-shop di SeaPort).




Da abbinare a questi elementi fondamentali porterei un paio di shorts corti (il più corto che il vostro lato b possa permettevi: siate oneste con voi stesse) un abito elegante, (perché non vorrete dimenticarvi dei party di Sex and The City vero?), e in onore di Carrie porterei in borsa una Laboutin o una Manolo Blahnik.
Il resto lo comprerete la?!? Ok, così il mio lavoro sarebbe troppo facile, ricominciamo da capo:

Sole, caldo, città:
Panama, shorts e T-shirt per le giornate di shopping agguerrito. Borsa capiente per contenere il più possibile oppure borsa microscopica/porta carte di credito per permettervi di essere più agili nel contendervi il vestito di McQueen a 50 $ con la vostra sconosciuta rivale al Century 21(meta obbligata per le fashion addicted).




Musei:
Anche per queste strutture vale l'aria condizionata, perciò portatevi almeno un pashmina da abbinare al vostro vestito sobrio ma elegante stile Uptown ( la parte più ricca e residenziale della città) potete prendere spunto dall'armadio di Charlotte o di Blair Waldorf. Le ballerine saranno perfette ai vostri piedi.



Domeniche:
Se passerete almeno una domenica a Nyc vi consiglio 3 cose: Un brunch al Cafe Gitane a Nolita, un giretto al mercato delle pulci, (nei vari spazi che durante la settimana sono parcheggi) e una passeggiata a Central Park. Aggiungerei un passaggio in una chiesa ad ascoltare il vero gospel americano.



All night long:
Nyc è famosa perché niente è scontato e tutto può succedere. Tenetelo in considerazione quando vi starete preparando per uscire la sera. I locali sono davvero tanti e molto pretenziosi perciò sfoggiate le vostra migliore mise, sorriso smagliante e carta d'identità nonchè carta di credito alla mano. Non fatevi scoraggiare da qualche no all'entrata dai mastodontici buttafuori, gli americani sono così, amano farsi desiderare...

Non voglio svelarvi altro per adesso: il bello del viaggio è la scoperta. Un solo indirizzo segreto: Serendipity3, Up-town vicino a Bloomingdales, vi dico solo: andateci e pensatemi! (ci mandate qualche foto di quello che sceglierete?) 
Un ultimo consiglio: fate un giro fuori Manhattan per fare due passi a Williamsburg, quartiere di Brooklyn dove risiede la creatività allo stato puro, indirizzo: la strada.

Tutto il resto è shopping. Tornerete entusiaste ne sono sicura e aspetterò i vostri consigli e racconti! 
Buon viaggio ad Anna Chiara, che ci ha scritto per chiedere un post su Ny! Pensaci nella grande mela!



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